Attività alternativa con la professoressa Dimitri

Questi lavori sono stati eseguiti dagli studenti seguiti dalla professoressa Dimitri durante l'ora di attività alternativa.

Il marocco

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Lo tsunami a Miyagi (Giappone)

come è fatto un giornale

cari ragazzi,
abbiamo parlato pochi giorni fa dell'utilità della lettura dei giornali. Ecco qui un interessante approfondimento sulla struttura di un giornale.

Prima Lezione

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terremoto in Giappone

Cari ragazzi,
abbiamo parlato di terremoti. Ecco che i telegiornali, i giornali e internet oggi ci danno una triste notizia: il terremoto di 8.9 gradi della scala Richter (pensate che il terremoto dell'Aquila del 2009 era 5.9 gradi della scala Richter) in Giappone.
Le notizie si susseguono l'un l'altra, la profondità dell'ipocentro è stata a circa 24 km dalla superficie terrestre e a circa 130 km dalla costa.
Pochi minuti dopo uno tsunami con onde alte fino a dieci metri si è abbattuto sulle coste affacciate sul Pacifico. Si pensa che queste scosse siano dovute alla subduzione della zollla pacifica sotto l'arco-isola del Giappone.

Monitoriamo la situazione anche dai seguenti siti:

www.corriere.it

www.repubblica.it

Vulcani ( sabrina calzavara)

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Vulcani ( sabrina calzavara)

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I terremoti

Terremoti ( maristella bevilacqua)

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progetto adolescenza

Il progetto adolescenza è pensato per aiutare i ragazzi della classe prima media ad inserirsi nel nuovo ambiente scolastico, conoscendo i propri compagni di classe e imparando a rispettare le opinioni degli altri.

Alla fine dell'attività gli alunni hanno espresso, in forma anonima, le proprie opinioni sulla validità di tale percorso.
Qui sono riportati alcune delle riflessioni più belle:

"Per me, in questo periodo, è servito molto perchè ho imparato a rispettare gli altri, a fare amicizia con i miei compagni, a conoscere il loro carattere e mi è servito moltissimo per gettare tutta la paura che avevo dei professori e delle professoresse" (1^F)

"Ho capito che si può imparare dai propri errori" (1^F)

"Abbiamo imparato a comportarci come una squadra" (1^F)

"E' stato bello e divertente, ma allo stesso tempo bisognava impegnarsi." (1^F)

"E' stato piacevole, mi sentivo in una vera classe, lasciando da parte le divergenze e i contrasti" (1^E)

"Vorrei che questa attività venisse proposta con più lezioni per tutte le classi prime" (1^E)

"Lo credevo una perdita di tempo, ma mi sbagliavo...oh, se mi sbagliavo..." (1^E)


"Questo progetto mi ha permesso di stringere nuove amicizie, anche un cenno a volte basta per diventare amici" (1^C)

"Questa attività mi è servita a farmi divertire imparando ad ascoltare di più gli altri e a conoscere una parte di me che non conoscevo" (1^A)

"Ho potuto scoprire molti lati dei miei compagni che non conoscevo" (1^A)